Storia

Una storia di passione per la terra e il vino

Vincenzo Bossotti

La nostra storia incomincia dal nonno Domenico, dalla sua passione per la terra e il vino. Fu lui a fondare, negli anni ’40, la prima azienda agricola che, come da tradizione, affiancava alla viticoltura l’allevamento del bestiame, gli orti e i frutteti.

Fu Domenico ad acquistare i vigneti di San Rumè, appena fuori da Cisterna d’Asti, che rappresentano il nucleo storico dei nostri appezzamenti e da cui otteniamo le nostre migliori uve Barbera. La terra, allora, era un lavoro duro e faticosissimo. Tanto che il figlio di Domenico, Vincenzo, venne spinto per breve periodo a una professione diversa. Studiò e lavorò per alcuni anni nel mondo della grafica. Fino a quando, negli anni ’80, decise di tornare alla sua terra d’origine. Recuperò gli insegnamenti paterni, acquistò nuovi terreni e specializzò la vecchia azienda agricola nella produzione di vino. Fu un gesto d’amore e di coraggio, un modo per recuperare il contatto con la natura che aveva sempre fatto parte del suo carattere e delle sue vere passioni.

Accanto al vino, Vincenzo continuò a coltivare i frutteti che, da sempre, avevano fatto parte del paesaggio agricolo di Cisterna d’Asti. Frutteti che ancora oggi la nostra famiglia cura nei possedimenti di San Rumè, coltivando la bellezza di una biodiversità.

L’eredità di nonno Domenico e il coraggio di papà Vincenzo sono oggi alla base del lavoro di Cristina, figlia di Vincenzo, e del marito Davide. A loro spetta il compito di affrontare le sfide del nuovo millennio coniugando l’attenzione per il territorio al carattere familiare dei vini prodotti, figli di una passione mai sopita che ha saputo attraversare le generazioni.

Vincenzo Bossotti
Vincenzo Bossotti
Vincenzo Bossotti